Si è conclusa con l’assegnazione del massimo punteggio la visita degli ispettori regionali per il rinnovo dell’Accreditamento regionale, la verifica dei requisiti che deve avere una struttura per operare nel Ssn. Un risultato che è sinonimo di qualità

Promosso a pieni voti. 100/100 è infatti il punteggio complessivo finale assegnato all’ospedale Sacro Cuore Don Calabria dal Gruppo tecnico multidisciplinare di valutazione della Regione Veneto per il rinnovo dell’Accreditamento istituzionale.

Dal 13 al 15 giugno un gruppo di 17 valutatori regionali dell’Ulss 20, 21 e 22 ha effettuato la verifica sia con la direzione sia recandosi personalmente in ogni Unità operativa. Il massimo punteggio conferma il risultato raggiunto tre anni fa, quando è avvenuta l’ultima verifica come stabilisce la legge.

L’Accreditamento istituzionale è il processo con il quale le strutture autorizzate, pubbliche e private, e i singoli professionisti che ne facciano richiesta, acquisiscono lo status di soggetto idoneo ad erogare prestazioni sanitarie, socio-sanitarie e sociali per conto del Servizio sanitario nazionale.

Secondo i criteri stabiliti dalla legge regionale 22/2002, l’Accreditamento è la verifica di tutti i requisiti necessari a una struttura per operare nella rete sanitaria pubblica del Veneto.

A conclusione della tre giorni, i valutatori hanno espresso personalmente alla direzione un giudizio ampiamente positivo, sia per la soddisfazione dei requisiti regionali, sia per l’accoglienza e la professionalità riscontrata durante la visita in tutto il personale.

“È senza dubbio un ottimo risultato – afferma l’amministratore delegato, Mario Piccinini – raggiunto con la partecipazione e la collaborazione di tutto il personale, nessuno escluso. Per noi è la conferma del buon lavoro finora svolto e un incentivo a proseguire in questa direzione. Per le persone che scelgono di curarsi nella nostra struttura si tratta un’ulteriore garanzia di qualità”.