Nel 2021 sono stati rinnovati gli spazi e i servizi della “Bro. Francisco Perez” Clinic di Manila, struttura sanitaria dell’Opera Don Calabria nelle Filippine che fa parte del sistema calabriano di sanità insieme all’IRCCS di Negrar e agli ospedali di Luanda e Marituba. Tra le novità anche un servizio clinico di assistenza al parto.

Il Centro “Bro. Francisco Perez”

E’ un intervento di ammodernamento molto importante quello da poco concluso nella struttura sanitaria dell’Opera Don Calabria a Manila, nelle Filippine. La “Bro. Francisco Perez” Clinic, questo il nome del piccolo ospedale fondato nel 2006, è stata rinnovata durante il 2021 negli ambienti e nei servizi con l’obiettivo di rispondere ai crescenti bisogni di un bacino di utenza di 200.000 persone nell’area periferica di Tay Tay (vedi sito: https://www.calabrians.org/clinic).
Il centro è diretto dal religioso dell’Opera don Ronald Eborde e fa parte del sistema calabriano di sanità insieme all’IRCCS di Negrar e agli altri due ospedali dei Poveri Servi della Divina Provvidenza in terra di missione, ovvero il “Divina Provvidenza” di Luanda (Angola) e il “Divina Provvidenza di Marituba” (Brasile). La struttura filippina si rivolge principalmente a persone molto povere che non avrebbero accesso ad altre possibilità di diagnosi e cura. Le prestazioni fornite sono ambulatoriali e includono visite mediche e dentistiche, radiografie, ecografie, esami di laboratorio, la profilassi per la cura della tubercolosi e un dispensario farmaceutico per una media di circa 20.000 pazienti all’anno.

I lavori

Grazie ai lavori completati nel 2021 e inugurati l’8 ottobre, festa di don Calabria, la “Bro. Perez” potrà ampliare i propri campi di attività. In particolare sono questi gli interventi portati a termine:

– La creazione di un servizio clinico di monitoraggio della gravidanza e di assistenza al parto in un’area dedicata
– La ristrutturazione completa dell’area poliambulatoriale, con un ampliamento e la ricollocazione di alcuni servizi in maniera più funzionale (visite mediche, servizio dentistico, servizio di farmacia, servizio di radiologia ed ecografia).
– La creazione di un distinto servizio diagnostico di laboratorio per esami richiesti dalla normativa locale per lo svolgimento dell’attività lavorativa, un adempimento a livello nazionale previsto dalla medicina del lavoro.
Il potenziamento delle capacità diagnostiche del laboratorio analisi, che andrà a rappresentare il laboratorio di riferimento anche per le piccole strutture ambulatoriali presenti in questa vasta area, che ne sono prive.
– Un’azione formativa mirata, che negli ultimi mesi ha riguardato il “modello di assistenza sanitaria secondo la vita e le opere di San Giovanni Calabria”; un programma formativo che è frutto di un Master in gestione clinica in ambito infermieristico, conseguito dalla Povera Serva Suor Maria Josè Marinho, che all’interno del Centro gestisce da sette anni l’attività infermieristica.

Gli interventi sono stati condotti con il sostegno dell’UMMI, che ha partecipato anche ai precedenti progetti di ristrutturazione del 2006 e del 2017. Altri enti partner sono stati la Caritas Antoniana di Padova e l’Opera San Francesco di Milano.
Ora il piano di sviluppo del centro sanitario, elaborato in rete con il sistema calabriano di sanità, prevede la creazione di servizi di degenza in ambito pediatrico, infettivologico ed internistico per offrire alla popolazione – in contrasto alle patologie emergenti – una nuova risposta, con servizi e caratteristiche al momento assenti nell’intera area di riferimento.