
In occasione della Settimana Mondiale della Tiroide i medici dell’Unità Operativa di Endocrinologia dell’IRCCS di Negrar, sono a disposizione dei cittadini giovedì 22 e venerdì 23 maggio per brevi colloqui telefonici informativi rivolti a coloro che non hanno mai avuto una diagnosi di patologia della tiroide, ma nutrono dubbi sui sintomi o sono interessati alla prevenzione. Il numero da chiamare dalle 14 alle 15 è lo 045. 6013750.
“Tiroide e intelligenza artificiale” è il focus della Settimana Mondiale (dal 19 al 25 maggio) dedicata alla sensibilizzazione sui temi inerenti alla prevenzione, diagnosi e cura delle malattie della tiroide. L’iniziativa è rivolta alla popolazione generale, affinché assuma un ruolo attivo nell’informarsi, da fonti qualificate, su ciò che riguarda la salute. La “buona informazione”, infatti, è parte degli stili di vita raccomandati al pari della corretta alimentazione e del movimento.
Colloqui telefonici informativi
Per questo i medici dell’Unità Operativa di Endocrinologia dell’IRCCS di Negrar, diretta dalla dottoressa Maria Pina Iagulli, aderiscono alla Settimana Mondiale della Tiroide, mettendosi a disposizione dei cittadini giovedì 22 e venerdì 23 maggio per brevi colloqui telefonici informativi rivolti a coloro che non hanno mai avuto una diagnosi di patologia della tiroide, ma nutrono dubbi sui sintomi o sono interessati alla prevenzione. Il numero da chiamare dalle 14 alle 15 è lo 045. 6013750.
In Italia 6 milioni soffrono di malattie tiroidee
In Italia sono circa 6 milioni le persone che soffrono di patologie della tiroide (in particolare ipo e ipertiroidismo), soprattutto donne. Nella maggior parte dei casi si tratta di malattie non gravi e ben curabili, se correttamente diagnosticate e trattate.
I noduli: diffusi, ma pochissimi sono maligni
I noduli tiroidei sono molto diffusi: colpiscono fino al 5% della popolazione, ma solo una piccola frazione di questi sono di natura maligna ed hanno bisogno di essere rimossi insieme a tutta o parte della ghiandola.
L’Unità Operativa di Endocrinologia
Presso l’Endocrinologia dell’IRCCS di Negrar vengono eseguite regolarmente visite endocrinologiche di primo e secondo livello per problematiche tiroidee ed ecografie endocrine del collo per tiroide e linfonodi (circa 2.800 nel 2024). Sono attivi diversi ambulatori di presa in carico, in particolare dedicati all’agoaspirato tiroideo (circa 500 nel 2024), alle neoplasie tiroidee, alle patologie tiroidee in gravidanza, all’iperfunzione della tiroide con associata patologia oculare e alla presa in carico postchirurgica.
Un percorso multidisciplinare per il paziente oncologico
“Nel caso di patologia tumorale della tiroide il “Sacro Cuore Don Calabria” ha sviluppato un percorso multidisciplinare di presa in carico del paziente dalla diagnosi alla terapia fino al follow up”, spiega la dottoressa Iagulli. “Questo gruppo di avvale della collaborazione di professioni dell’Endocrinologia, dell’Endocrinochirurgia, della Medicina Nucleare e Terapia Radiometabolica, della Radiologia, della Radioterapia, dell’Oncologia e dell’Anatomia Patologica anche con la Biologia molecolare e della Genetica Clinica – sottolinea -. L’approccio multidisciplinare e la diagnosi precoce favoriscono il trattamento adeguato di queste patologie e di conseguenza una prognosi favorevole per il paziente”.
Tiroide ed intelligenza artificiale
L’IA – tema della Settimana Mondiale della Tiroide – rappresenta una rivoluzione in campo medico, con applicazioni che vanno dalla diagnosi precoce alla personalizzazione delle cure, fino al monitoraggio continuo della salute. “Sebbene queste tecnologie non sostituiscano il ruolo del medico – precisa la dottoressa Iagulli – potrebbero fungere da strumenti potenti per migliorare l’efficienza, la precisione e l’accessibilità dell’assistenza sanitaria anche in ambito endocrinologico ed in particolare in ambito tiroideo. Da non sottovalutare i rischi ad essa correlati che richiedono un’attenta considerazione per garantire l’implementazione responsabile e sicura dell’intelligenza artificiale nel settore sanitario”.