Martedì 27 settembre è scomparso don Ferruccio Lorenzetti, cappellano in diversi periodi a Negrar. I funerali saranno celebrati venerdì 30 settembre alle 10 a San Zeno in Monte
Martedì 27 settembre ci ha lasciato don Ferruccio Lorenzetti, in più periodi cappellano dell’ospedale Sacro Cuore Don Calabria di Negrar.
Nato il 3 maggio 1931 a Salizzole (Verona), da tempo risiedeva con i religiosi e i sacerdoti a Casa Clero, dopo aver speso la sua vita a servizio della Congregazione e degli ammalati.
Entrato nel 1944 nella Casa di Maguzzano, fece la prima professione religiosa il 7 ottobre 1954 e la prima triennale il giorno 8 dicembre 1957. Venne ordinato sacerdote il 22 marzo 1958. Come prima obbedienza era stato a Ferrara per 4 anni prima dell’ordinazione, poi a Grottaferrata (Roma), una breve tappa in Casa Madre e nella parrocchia di Borgo Nuovo (Verona). Dal 1965 al 1973 è stato cappellano al Geriatrico di Negrar, per poi alternare alcuni anni tra San Giacomo (Vago di Lavagno), Casa San Pio V (Roma) e parrocchia di Gordiani (Roma). Dal novembre 1988 fino a quando le forze glielo hanno permesso si è dedicato agli ammalati, ancora come cappellano dell’ospedale calabriano.
“Nutriva verso i fratelli sofferenti grande dedizione e amorevolezza – dice don Waldemar Longo, vicepresidente dell’ospedale Sacro Cuore Don Calabria ricordando don Ferruccio -. Era conosciuto anche come un bravo confessore: erano in molti, e non solo gli ammalati, a cercarlo per accostarsi al sacramento della riconciliazione”.
I funerali di don Lorenzetti saranno celebrati venerdì 30 alle 10 nella chiesa della Casa Madre di san Zeno in Monte. La cara salma sarà poi tumulata nel cimitero dell’Abbazia di Maguzzano (Lonato-Brescia).