Quando persiste da almeno tre mesi è sempre un sintomo che merita di essere indagato: in via San Marco (a Verona) nasce il Centro multispecialistico della tosse, coordinato dallo pneumologo Carlo Pomari

La tosse è sempre un sintomo. Lo può essere di un banale raffreddore, ma anche di patologie ben più serie, se è persistente o cronica. Non sottovalutarla, indagandone le cause, significa diagnosticare precocemente malattie gravi come quelle infettive, tumorali o polmonari, in particolare l’asma e la Broncopneumopatia cronico ostruttiva (BPCO).

 

Per offrire una risposta innovativa ed adeguata a un problema che affligge il 20% della popolazione, nasce presso il Centro Diagnostico Terapeutico Ospedale Sacro Cuore (in via San Marco 121 a Verona), il Centro della tosse, un servizio coordinato dalla Pneumologia dell’IRCCS Ospedale Sacro Cuore Don Calabria di Negrar, e che coinvolge un team di specialisti: otorinolaringoiatri, cardiologi, oncologi, radiologi, gastroenterologi e neurologi.

 

 

“Contrariamente a quanto si pensa, la tosse può essere una malattia complessa e per questo richiede un approccio multispecialistico”, spiega il dottor Carlo Pomari, responsabile della Pneumologia di Negrar. “Naturalmente non stiamo parlando della tosse dovuta al raffreddore o all’influenza. Ma di un sintomo che persiste oltre le tre settimane fino a cronicizzarsi, se non si risolve dopo le otto, nonostante l’assunzione dei normali presidi farmacologici”.

 

 

Le cause possono essere di varia natura. “Problemi polmonari (infiammatori o tumorali), infettivi, gastrici, cardiaci, dovuti ad affezioni orecchio-naso-gola o anche di carattere neurologico e psichiatrico – prosegue lo pneumologo -. Pochi sanno, per esempio, che una delle cause più comuni della tosse persistente è il reflusso gastro-esofageo. Individuata l’origine, spesso bastano una dieta e una adeguata terapia farmacologica perché la tosse sparisca”.

 

Il Centro della tosse nasce anche con obiettivo preventivo: “Una delle patologie respiratorie croniche maggiormente diffuse (interessa il 10% della popolazione mondiale) è la BPCO, caratterizzata da un’ostruzione bronchiale – continua il medico -. Uno dei sintomi è la tosse persistente, ma viene largamente sottovalutato e il paziente si reca dallo specialista quando la difficoltà respiratoria è invalidante perché la malattia è ormai in stato avanzato. La presenza di un Centro specifico per la tosse può diventare uno stimolo per chi è affetto da questo problema (penso ai fumatori) a ricorrere prima alle cure sanitarie”.

 

Al Centro della tosse si accede prenotando al numero 045.6013257. Al momento della prenotazione verrà richiesto un Rx del torace (eseguito non oltre i 30 giorni prima della visita). Nel caso il paziente ne fosse sprovvisto può effettuarlo qualche minuto prima della visita.

 

 

La prima visita è con lo pneumologo, preceduta, nello stesso appuntamento, dalle prove di funzionalità respiratoria per escludere asma o BPCO. “Nel caso di esito negativo – prosegue Pomari – il paziente in base all’anamnesi viene inviato attraverso un percorso dedicato e tempestivo dallo specialista più indicato per ulteriori accertamenti. Altra caratteristica di questo Centro è il collegamento in rete del team mutispecialistico: grazie a questo sistema ogni specialista può conoscere in tempo reale il percorso diagnostico-terapeutico del singolo paziente”.