Sono arrivati dalla città di Ivano-Frankivsk, nella zona occidentale dell’Ucraina, per studiare l’organizzazione del “Sacro Cuore” e in particolare il reparto di Riabilitazione. Si tratta di quattro medici, tra cui la direttrice sanitaria dott.ssa Ruslana Ivanochko, e un fisioterapista della St. Luke’s Clinic, struttura sanitaria che fa riferimento alla locale arcidiocesi della chiesa greco-cattolica ucraina, dove presto verrà aperto un nuovo reparto di Riabilitazione con l’obiettivo primario di curare i pazienti rimasti vittima della guerra.
Il gruppo è stato a Negrar dal 9 al 14 ottobre per studiare la realtà dell’IRCCS Sacro Cuore Don Calabria. Ad accompagnarli la dottoressa Elena Rossato, direttore della Riabilitazione, con il coordinatore del Servizio Massimo Mengalli e con il dottor Claudio Bianconi, referente per i progetti sanitari internazionali dell’Opera Don Calabria.
Molto intenso il programma della visita, che ha visto anche un incontro con la direzione dell’ospedale al gran completo nella giornata di martedì 10 ottobre.
Nel corso delle giornate è stato dedicato del tempo alla conoscenza degli spazi e delle tecnologie all’avanguardia utilizzate nei vari reparti e soprattutto nella Riabilitazione, con discussione di casi clinici e dei progetti riabilitativi. Alcuni interventi hanno riguardato più in generale l’organizzazione dell’ospedale, come quello di Sara Camparsi, responsabile dell’Ufficio di Gestione, e del dottor Davide Brunelli, vice-direttore sanitario, sul tema delle infezioni ospedaliere.