Video-intervista al professor Robert Riddell, il più illustre patologo a livello internazionale per le Malattie Infiammatorie Croniche dell’Intestino (MICI) a margine di un convegno organizzato dal “Sacro Cuore Don Calabria”

Dalla diagnosi al follow up, dal rischio di ricadute alla prevenzione delle complicanze, prima fra tutte il cancro al colon: l’analisi delle biopsie è di fondamentale importanza in molte fasi del percorso diagnostico-terapeutico dei pazienti affetti da Malattie Infiammatorie Croniche dell’Intestino (in inglese Inflammatory Bowel Desease – IBD).

 

Un approfondimento sul ruolo del patologo e sull’importanza delle biopsie nei pazienti con IBD si può trovare nella video-intervista qui sotto al professor Robert Riddell, di Toronto, il più illustre patologo a livello internazionale per le IBD e in particolare per il morbo di Crohn e la colite ulcerosa (a destra in copertina, insieme al prof. Giuseppe Zamboni, direttore dell’Anatomia Patologica a Negrar). L’intervista è stata raccolta a margine del convegno “Focus on IBD 2017”, organizzato lo scorso 20 ottobre a Verona dal Centro per le Malattie Infiammatorie Croniche dell’Intestino del “Sacro Cuore-Don Calabria”, diretto dal dottor Andrea Geccherle (vedi articolo di approfondimento).

 

Video-intervista a cura di

matteo.cavejari@sacrocuore.it

Nella foto di copertina, il prof. Riddell insieme al prof. Zamboni

In Photo Gallery: da sinistra il dottor Mattia Barbareschi, direttore dell’Anatomia Patologica di Trento, il professor Riddel, la dottoressa Paola Castelli, patologa di Negrar, il dottor Guido Mazzoleni, direttore dell’Anatomia Patologica di Bolzano, e il professor Zamboni. I dottori Barabareschi e Mazzoleni sono intervenuti al congresso “Focus on IBD 2017”