Il reparto ha ricevuto la gradita visita degli allievi dell’85° Reggimento Addestramento Volontari “Verona” che hanno portato in dono le uova pasquali con grande gioia dei piccoli pazienti

Con le loro tute mimetiche avrebbero potuto incutere un po’ di timore ai bambini ricoverati in PediatriaMa sono stati sufficienti i loro sorrisi e le uova di cioccolato portate in dono a trasformare gli allievi dell’85° Reggimento Addestramento Volontari “Verona” in tanti “Babbi Pasquali”.

 

E’ stata infatti una mattinata di festa per i bimbi in cura presso il reparto al quarto piano del “Sacro Cuore”, diretto dal dottor Antonio Deganello, che hanno ricevuto la visita di quindici “aspiranti militari”, tra cui una ragazza, e dei loro superiori. Con loro tante uova di Pasqua colorate che gli allievi hanno distribuito sia in reparto sia presso l’ambulatorio pediatrico, rendendo felici i giovani pazienti e anche i loro genitori. Tra i militari anche Simone Careddu, il primo maresciallo della Folgore che è stato testimonial della presentazione dell’esoscheletro acquisito dal Dipartimento di Riabilitazione dell’ospedale di Negrar nel 2015.

La presenza dei militari al “Sacro Cuore Don Calabria” – accolta con entusiasmo e gratitudine dalla direzione dell’ospedale, rappresentata dal vicepresidente don Waldemar Longo – ha origine dalla campagna “Cerco un uovo amico” promossa dell’Associazione Italiana per la lotta al Neuroblastoma Onlus, a cui l’Esercito ha concesso il patrocinio. L’85° Reggimento Addestramento Volontari “Verona”, di stanza alla Caserma Duca, ha voluto così contribuire alla raccolti fondi per la ricerca su uno dei più frequenti tumori pediatrici, acquistando le uova di cioccolato da regalare poi ai bambini ricoverati a Negrar e presso l’ospedale di Borgo Trento.

 

L’85° Reggimento Addestramento Volontari (RAV) “Verona”, guidato dal Colonnello Alessio Gabriele Degortes, è uno dei tre reggimenti, l’unico nel Nord Italia, dedicati alla formazione e alla preparazione dei giovani che decidono di intraprendere la vita militare come volontari di ferma prefissata di un anno.

 

“La formazione e l’addestramento – spiega il Colonnello Degortes – non possono prescindere da tutte quelle iniziative di accrescimento del senso civico e del capitale umano della nostra comunità. Per far questo, durante la permanenza di 10 settimane presso l’85° Reggimento, allo studio delle materie militari e all’addestramento al combattimento, gli allievi affiancano la partecipazione a diversi incontri e conferenze formativi ed informativi. Da quelli tenuti dalle associazioni per la donazione del sangue e degli organi, a quelli sulla sicurezza stradale e la tutela della legalità. La distribuzione in ospedale delle uova pasquali è uno di questi importanti momenti di formazione umana”.

 

“Nel nostro reparto accogliamo con favore qualsiasi iniziativa che possa alleggerire la permanenza dei bambini in ospedale, un momento non facile per loro e per le loro famiglie – afferma il dottor Deganello -. Quindi ringraziamo di cuore i responsabili del Reggimento e questi ragazzi per i loro doni e per la loro gentile presenza a pochi giorni dalle festività pasquali”.

 

Da parte loro anche i piccoli pazienti hanno voluto ringraziare gli insoliti ospiti, donando in cambio sorrisi e affettuosi abbracci.

Nella Photo Gallery alcuni momenti della mattinata