A partire dal mese di ottobre 2021 al “Sacro Cuore” è possibile per le future mamme accedere alla diagnosi prenatale non invasiva con ricerca del DNA fetale (Harmony Test). Si tratta di un esame di screening che ha l’obiettivo di determinare con un alto livello di precisione il rischio individuale specifico di anomalie cromosomiche nel nascituro. È un esame non invasivo basato sulla ricerca del DNA libero di origine placentare presente nel plasma materno (vedi video illustrativo in questa pagina).

Accanto alla ricerca del DNA fetale, presso il reparto di Ostetricia guidato dal dottor Marcello Ceccaroni è disponibile il cosiddetto “Test Combinato”, altro esame di screening che si basa sulla combinazione di un prelievo di sangue materno con un controllo ecografico. Sia il test combinato sia il DNA fetale sono esami non invasivi e non presentano alcun rischio per il feto. Come detto sono esami di screening, cioè determinano con precisione una probabilità di rischio e non una diagnosi, contrariamente ad esami come amniocentesi e villocentesi che permettono di effettuare una diagnosi ma sono invasivi e presentano un rischio dello 0,5-1% di perdere il nascituro.

Diversamente dai controlli ecografici standard previsti durante la gravidanza e disponibili presso il “Sacro Cuore” (vedi percorso nascita), gli esami di screening non sono obbligatori, ma si effettuano solo alle pazienti che, informate, li richiedano. Per saperne di più: vedi brochure informativa sulla diagnosi prenatale.
Nel video qui sotto l’equipe dell’Ostetricia spiega nel dettaglio il percorso della diagnosi prenatale al “Sacro Cuore” e come funzionano i test…