Succede al dottor Maurizio Pozzani che va in pensione dopo 38 anni di collaborazione con il “Sacro Cuore-Don Calabria”. Stefanini dal 2004 era responsabile dell’Osservazione Breve del Pronto Soccorso

Dal 1° gennaio di quest’anno il Pronto Soccorso dell’Ospedale Sacro Cuore Don Calabria ha un nuovo direttore. E’ il dottor Flavio Stefanini, classe 1962, dal 1992 medico di Negrar e dal 2004 fino al nuovo incarico responsabile della Struttura semplice dell’Osservazione Breve. Ha al suo attivo le specializzazioni in Chirurgia generale e in Medicina interna con indirizzo d’Urgenza.

Il dottor Stefanini succede al dottor Maurizio Pozzani (nella foto 1 della Gallery) che con la pensione festeggia ben 38 anni di collaborazione con la struttura sanitaria calabriana. Un lungo periodo durante il quale “ho avuto il privilegio e l’onore di aver contribuito alla crescita e allo sviluppo dell’ospedale fino a poterne constatare il successo che ha raggiunto per il bene di tantissimi pazienti che hanno potuto beneficiare di cure sempre all’avanguardia e dal volto umano”.

Dopo la laurea all’Università di Padova nel 1976, il dottor Pozzani nel febbraio del 1978 inizia la sua attività al “Sacro Cuore”, nel reparto di Chirurgia generale, diretto dal dottor Corrado Castelli.

Grazie a lui nel 1986 vengono introdotti in ospedale la nutrizione parenterale totale e i sistemi impiantabili in Oncologia (1986). Ha avviato inoltre la chirurgia laparoscopica, uno dei punti di forza attuali del “Sacro Cuore” di Negrar.

Nel settembre 2003 è nominato primario del Pronto Soccorso, dopo essere stato per cinque anni responsabile del modulo di Chirurgia d’urgenza. Sotto la sua direzione il Pronto Soccorso inizia un percorso di innovazione con l’introduzione del triage, dell’Osservazione breve intensiva, della formazione qualificata del personale medico e infermieristico, dell’informatizzazione del servizio.

La medicina non è però la sua unica passione. Il dottor Pozzani è autore di due libri che esulano dalla sua attività scientifica, un terzo sarà a breve in libreria. Nel 2012 ha firmato “Il senso del chirurgo” e due anni dopo è la volta del romanzo “I Giardini del cielo e della terra”. La nuova fatica letteraria ha come titolo” La pieve dei peccati”, la storia di un ragazzo che vuole diventare medico. Siamo nel 1945 e il protagonista è un allievo del veronese Girolamo Fracastoro.

(Nella seconda foto in Gallery un momento conviviale per il “passaggio del testimone“)