Il 26 novembre 1907, esattamente 115 anni fa, nasceva ufficialmente l’Opera Don Calabria. Quel giorno sette ragazzi partirono dalla sacrestia di San Benedetto al Monte, dove don Calabria li aveva raccolti dalla strada, per trasferirsi in una casa di Vicolo Case Rotte, nel quartiere di San Giovanni in Valle a Verona. Un anniversario che si intreccia con un’altra importante ricorrenza, in quanto ci troviamo nell’anno giubilare calabriano che porterà a celebrare i 150 anni dalla nascita del fondatore l’8 ottobre 2023.
Nel disegno di copertina si vede un don Giovanni Calabria sorridente che accoglie una folla di persone davanti ad un arco che è l’ingresso di una casa. La scena, raffigurata dall’artista Alfredo Berardi, rappresenta un momento “storico” accaduto esattamente 115 anni fa. Infatti la sera del 26 novembre 1907 un drappello di sette ragazzi accompagnati da due sacerdoti varcarono quell’arco e depositarono i loro miseri bagagli nell’abitazione che il conte Francesco Perez aveva trovato per loro in Vicolo Case Rotte, a Verona. I ragazzi erano i primi buoni fanciulli che don Calabria aveva raccolto dalla strada e quella era la loro prima casa. Quel giorno nasceva l’Opera del sacerdote veronese.
L’anniversario dell’Opera assume oggi ulteriore importanza perchè si intreccia con un’altra importante ricorrenza: da alcune settimane è iniziato infatti l’anno giubilare calabriano che porterà a celebrare fra pochi mesi, l’8 ottobre 2023, il 150° compleanno del fondatore. L’anno giubilare si intitola “San Giovanni Calabria faro di santità” e le celebrazioni sono state aperte dal Casante don Massimiliano Parrella lo scorso 8 ottobre. L’immagine del faro era molto cara a don Calabria il quale la usava spesso riferendosi alle case dell’Opera, compresa la Casa di Negrar.
Ecco le parole del Casante in occasione dell’apertura:
«Carissimi Fratelli e Sorelle della Famiglia Calabriana,
ricorrendo oggi il 149° anniversario della nascita del nostro santo fondatore Giovanni Calabria, con gioia e trepidazione, in questo giorno 8 Ottobre 2022 dichiaro ufficialmente aperto l’Anno Giubilare Calabriano, che si compirà il prossimo anno, nella
Domenica 8 Ottobre 2023. Celebrare questo anniversario non significa per noi solo fare memoria della vita e delle opere di una persona, per quanto cara e straordinaria, ma riconoscere l’azione dello Spirito Santo, lodare e benedire per i frutti che ci ha donato attraverso l’esperienza spirituale del Padre don Giovanni e accogliere, custodire, e annunciare il carisma dell’Opera
che ne è scaturito.
Questo Anno Giubilare sia per tutti noi “una celebrazione e un appello alla santità” sulle orme di san Giovanni Calabria, il quale ci consegna un programma di vita da realizzare che si può sintetizzare con una immagine tanto a lui cara:
“Vedo l’Opera come una gran luce, un grande faro destinato ad illuminare tutto il mondo se noi non metteremo ostacoli”.
“L’Opera è grande, l’Opera è divina, deve essere un faro di luce per tutte le anime fino all’estremo della terra”; ma ricordiamo, […] che condizione prima, assolutamente necessaria è farsi santi, santi, santi, vivendo lo spirito puro e genuino dell’Opera”.
“L’Opera sarà come un faro che illuminerà il mondo, […] se noi staremo fermi al nostro posto, nel cercare solo e sempre il
santo Regno di Dio e la sua giustizia”.
“Ognuno di noi possa essere un faro di luce che segna ai fratelli la via della virtù cristiana, con la pratica del Vangelo”.
(San Giovanni Calabria)
Faro di santità! Questo titolo non sia solo a memoria della santità di san Giovanni Calabria, ma un richiamo costante al nostro stile di vita e a realizzare con determinazione, tutti insieme, questo programma di vita!».