Il 17 settembre sarà dedicato ogni anno alla sensibilizzazione sulla sicurezza del paziente in un contesto di cure sanitarie e socio-sanitarie. Essa è una priorità della salute globale da garantire mettendo in atto tutte le strategie possibili.

Si celebra domani, martedì 17 settembre, la prima Giornata nazionale per la sicurezza delle cure e della persona assistita, promossa dal Ministero della Salute, dalla Commissione Salute della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, dall’Istituto Superiore di Sanità (ISS), dall’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA), dall’Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali (AGENAS).

 

 

La data del 17 settembre coincide con la Giornata mondiale della sicurezza dei pazienti, voluta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e anch’essa indetta per la prima volta quest’anno. Con l’iniziativa si vuole evidenziare come la sicurezza dei pazienti sia una priorità di salute globale e sensibilizzare i Paesi ad adottare le azioni mirate per prevenire gli errori evitabili nelle strutture sanitarie e socio-sanitarie ai danni del paziente.

 

 

Secondo l’OMS, come riporta l’Agenzia Ansa, almeno 134 milioni di pazienti ogni anno sono vittime di eventi avversi che si verificano a causa della mancanza di sicurezza nelle prestazioni sanitarie e 2,6 milioni muoiono per questo, ma la maggior parte dei decessi sono evitabili. In particolare, 4 pazienti su 10 sono danneggiati durante le cure primarie e ambulatoriali. Gli errori terapeutici da soli costano circa 42 miliardi di dollari all’anno, ma oltre a questi vi sono errori legati alla diagnosi, alla prescrizione di medicinali e alle procedure chirurgiche.

 

In occasione del 17 settembre le amministrazioni pubbliche italiane sono invitate a promuovere “l’attenzione e l’informazione sul tema della sicurezze delle cure e della persona assistita, nell’ambito delle rispettive competenze e attraverso idonee iniziative di comunicazione e sensibilizzazione”, come recita la direttiva dello scorso 4 aprile con la quale la Presidenza del Consiglio dei Ministri ha istituito la Giornata.

 

La Regione del Veneto aderisce all’iniziativa attraverso un convegno, che avrà come tema il modello regionale per la gestione dei sinistri da medical malpractice e offrire un focus sulla tematica della sicurezza nel contesto delle infezioni correlate all’assistenza.