Domenica 29 maggio si sono conclusi i Capitoli Generali dei Poveri Servi e delle Povere Serve della Divina Provvidenza, durante i quali sono stati eletti il nuovo Casante, che è don Massimiliano Parrella, e la Madre Generale, che è la riconfermata Sor. Lucia Bressan. Inoltre sono stati eletti i nuovi Consigli Generali che li affiancheranno.

 

Si sono conclusi i XII Capitoli Generali dei Poveri Servi e delle Povere Serve della Divina Provvidenza, celebrati a Maguzzano per tutto il mese di maggio. Si tratta di un evento che accade ogni sei anni, durante il quale si riuniscono i rappresentanti delle due Congregazioni provenienti da tutte le parti del mondo.

Negli incontri assembleari i religiosi e le religiose di don Calabria si sono confrontati sulle sfide che attendono l’Opera calabriana nei prossimi anni, avviando un lavoro di rinnovamento all’insegna della comunione e della sinodalità tra Fratelli e Sorelle e con i Laici. Sul sito dell’Opera è possibile leggere il messaggio finale dei capitolari alla Famiglia Calabriana (vedi messaggio), mentre il documento finale del Capitolo che contiene gli obiettivi dei prossimi anni sarà divulgato tra pochi giorni.

Durante i Capitoli c’è stato anche il rinnovo delle cariche apicali delle Congregazioni. In particolare è stato eletto il nuovo Casante, ovvero il successore di don Calabria alla guida dell’Opera; e poi la nuova Madre delle Sorelle e i Consigli Generali.

Il nuovo Casante e il suo Consiglio

Il nuovo Casante è don Massimiliano Parrella, eletto dai 38 capitolari dei Poveri Servi nella mattina di mercoledì 25 maggio. Don Max, di 45 anni e di nazionalità italiana, diventa dunque il settimo successore di don Calabria, succedendo a don Miguel Tofful che era alla guida dell’Opera dal 2008. L’ultimo Casante italiano prima di don Parrella era stato don Pietro Cunegatti, il cui mandato era terminato 26 anni fa.
Nella visione originaria di don Calabria il Casante, che letteralmente significa custode, ha il compito di vegliare sul rispetto dello spirito puro e genuino dell’Opera per conto del suo vero padrone che è Dio Padre. Questo sarà dunque il compito di don Massimiliano per i prossimi sei anni, fino al Capitolo Generale del 2028.
Don Massimiliano Parrella, originario di Roma, ha emesso la sua prima professione come Povero Servo della Divina Provvidenza nel 2003. E’ sacerdote dal 2007. Dopo i primi anni di formazione trascorsi a Verona tra le case di via San Marco, Nazareth e San Giacomo l’obbedienza lo ha chiamato a Roma come parroco della parrocchia calabriana di Santa Maria Assunta e San Giuseppe, a Primavalle. Incarico che ha ricoperto fino a oggi, quando il Capitolo lo ha chiamato ad essere Casante di tutta l’Opera fondata da San Giovanni Calabria.
Successivamente i capitolari hanno eletto il nuovo Consiglio Generale. Ne fanno parte: l’argentino don Fernando Speranza (49), vicario generale; don Bineesh Mancheril, indiano (38), fratel Gedovar Nazzari, brasiliano (65) che è anche presidente dell’ospedale di Negrar e fratel Lino Busi, italiano (55). I quattro eletti faranno parte del Consiglio Generale insieme al nuovo Casante e resteranno in carica fino al prossimo Capitolo nel 2028.

La Madre Generale e il suo Consiglio

Sempre il 25 maggio le Sorelle Capitolari hanno eletto la loro Madre Generale, confermando nell’incarico Sor. Lucia Bressan, 59 anni e nativa di Treviso. Madre Lucia, che aveva già questo incarico nel sessennio appena trascorso, è l’ottava Madre Generale della Congregazione. Guiderà le Povere Serve della Divina Provvidenza per i prossimi sei anni fino al 2028.
Anche le Sorelle hanno scelto il loro nuovo Consiglio Generale. Sono state elette Sor. Loris Teresinha Trevisol, brasiliana di 58 anni, come vicaria generale; Sor. Raquel Serejo, brasiliana (40); Sor. Ionà Maria Dos Santos, brasiliana (52); Sor. Luigia Campi, italiana (56).