Il 26 novembre 1907 i primi ragazzi accolti da don Calabria si trasferivano nella casa di Vicolo Case Rotte, a Verona. Iniziava così ufficialmente l’Opera fondata dal sacerdote veronese, di cui fa parte anche il “Sacro Cuore”. In un video le antiche e rarissime foto di quei primi tempi

La sera del 26 novembre 1907 un gruppo di ragazzetti usciva dalla sacrestia della chiesa di San Benedetto al Monte, adiacente a Piazza Erbe nel centro di Verona. La serata era nebbiosa, così i ragazzi tutti intabarrati si incamminarono verso il quartiere di Veronetta. La destinazione era una casa in Vicolo Case Rotte, vicino alla chiesa di San Giovanni in Valle. Quel piccolo drappello era costituito dagli orfani che il sacerdote don Giovanni Calabria aveva iniziato ad accogliere alla spicciolata negli anni precedenti. Ormai erano troppi e non c’era più posto per loro nella rettoria di San Benedetto. Così si era trovata una nuova casa grazie all’impegno del conte Francesco Perez. I ragazzi ne presero possesso quella sera, accompagnati dallo stesso don Calabria, da don Bonometti e da don Desenzani. Quella di Vicolo Case Rotte diventava così la prima Casa Buoni Fanciulli. Era l’inizio dell’Opera Don Calabria.

Per ricordare il 113° anniversario di fondazione, tutta la Famiglia Calabriana nel mondo si unirà idealmente in una giornata di adorazione. Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito http://www.doncalabria.org/
Qui sotto un video con alcune rarissime foto di quei primi tempi dell’Opera…