Gli ospiti di Casa Perez hanno realizzato delle bellissime confezioni con protagonista l’uccellino Cippi, per adornare i libri offerti dalla Giunti Al Punto e donati all’Ostericia per i nuovi nati. Ma le creazioni dei nostri artisti non si conclude qui. Sono già in programma realizzazioni per altri reparti, soprattutto dove sono ricoverati i bambini.
E’ un peccato scartarlo. Mai frase è sembrata più adatta di fronte ai libri che le neo-mamme del reparto di Ostetricia e Ginecologia dell’IRCCS Sacro Cuore Don Calabria hanno ricevuto mercoledì 9 agosto per i loro bambini, direttamente dalle mani degli ospiti di Casa Perez, la struttura residenziale della Cittadella della Carità di Negrar, di cui fa parte anche l’Ospedale, dedicata a persone con problemi sociali e psichiatrici cronici.
Una confezione che rende ancora più prezioso il dono
Perché se i libri sono un regalo delle librerie Giunti Al Punto, la confezione è opera degli stessi ospiti, i quali non si sono limitati a scegliere la carta più adatta, ma hanno adornato la stessa ponendo una molletta in legno a forma di uccellino con un cuore dipinto sulle ali. Nulla è stato lasciato al caso: l’uccellino si chiama Cippi (dalle iniziali di Casa Perez) e il disegno porta inevitabilmente al Sacro Cuore di Gesù, a cui il fondatore San Giovanni Calabria ha affidato la Cittadella della Carità. Il tutto accompagnato da una brochure e da un biglietto, dove gli autori si presentano e augurano ai nuovi nati “Buona vita”!
Carlo e Miria e tutti gli “artisti” di Casa Perez
Il primo a ricevere il dono è stato Kevin, un frugoletto di poche ore beatamente addormentato nelle braccia della mamma. A porgerlo alcuni rappresentati della ventina di ospiti di Casa Perez attivi in Laboratorio: Carlo che, grazie alla sua passione giovanile per il traforo, si è occupato di trasformare il legno in tanti uccellini; Claudio che ha “firmato” la decorazione pittorica; le signore Miria e Giovanna (detta Iole) che si sono occupate delle confezioni. Ad accompagnarli, la caposala Debora Boscolo e le educatrici Giulia Dalle Pezze e Chiara Righetti. All’informale cerimonia con la consegna di circa 90 libri, erano presenti anche il dottor Marcello Ceccaroni, direttore dalla Ginecologia ed Ostetricia, la dottoressa Mariella Musola, responsabile di Ostetricia, e la caposala del reparto Emanuela Bonifacio.
L’incontro di due progetti: i libri donati dalla Giunti Al Punto e “Cre-arte” di Casa Perez
L’iniziativa nasce dall’incontro di due progetti, voluto e favorito dall’Ufficio Aiuti Umanitari della Cittadella della Carità. Il progetto delle Librerie Giunti Al Punto (“Aiutaci a crescere. Regalaci un libro”) che prevede l’acquisto da parte dei clienti di volumi da distribuire, a titolo di donazione, ai reparti ospedalieri dove sono presenti bambini. E il progetto Cre-Arte del Laboratorio artistico di Casa Perez in cui gli ospiti realizzano oggetti di artigianato in legno o di altri materiali destinati alla vendita per beneficienza presso lo stesso Laboratorio o in occasione di mercatini all’esterno dell’ospedale. Il ricavato va a sostegno dell’attività artiginale, del Centro di Solidarietà San Giovanni Calabria, che si occupa di aiuti destinati soprattutto alle missioni dell’Opera, e al progetto di adozione a distanza. Anche gli autori dei lavori ricevano un incentivo economico per prezioso servizio prestato.
“Così si sentono ancora attivi e artefici di cose belle”
“Molti degli ospiti che risiedono a Casa Perez esprimono il loro bisogno di essere stimolati e occupati, perché rimane forte l’esigenza di sentirsi attivi, di fare qualcosa che sia utile”, affermano le educatrici Giulia e Chiara che assieme ai maestri d’arte, Giovanni Melotto e Florio Guardini, si occupano del progetto Cre-Arte. “Nell’abito dei percorsi di laboratorio cerchiamo di favorire l’integrazione e l’inclusività attraverso lavori individuali e di gruppo, dove gli ospiti possono vivere l’arte con creatività. Osservando e partecipando in modo attivo hanno la possibilità di recuperare le abilità perdute durante la malattia e di sperimentare la consapevolezza di essere artefici e non solo fruitori di cose belle”.
Ma Cippi volerà anche su altri reparti
Non è la prima volta che gli ospiti di Casa Perez offrono i loro lavori al reparto di Ostetricia. Il 14 maggio, infatti, hanno donato alle neomamme, per la loro Festa, dei porta-pannolini in legno. Ma è in occasione del Natale e della Pasqua che le attività di Laboratorio si intensificano per la creazione pregevoli presepi e oggetti decorativi. Gli ospiti lavorano anche su ordinazione, per esempio, per la realizzazione di bomboniere.
Cippi non ha comunque intenzione di fermare il suo volo. E’ già in programma la realizzazione di molte altre mollette decorative che, al di là della fornitura dei libri da parte di Giunti, saranno regalate ai pazienti dell’ospedale, soprattutto ai bambini. Per la gioia di chi le riceve e degli artisti di Casa Perez.