influenza

Tutto come previsto: è di tipo A e sottotipo H3N2 il primo caso di influenza nel Veneto, diagnosticato dal Laboratorio di Microbiologia dell’IRCCS di Negrar. E’ un tipo indicato come particolarmente contagioso, anche alla luce del fatto che nella scorsa stagione il virus influenzale ha avuto una bassa circolazione e potrebbe quest’anno trovare una popolazione maggiormente suscettibile.

Dr.ssa Francesca Perandin

E’ di tipo A e sottotipo H3N2 il primo caso in Veneto di influenza stagionale, rilevato dal laboratorio di Microbiologia del Dipartimento di Malattie Infettive e Tropicali dell’IRCCS di Negrar, di cui è responsabile la dottoressa Francesca Perandin.

La tipizzazione è stata effettuata dall’Unità complessa di Microbiologia e Virologia di Padova, laboratorio di riferimento regionale, sul tampone inviato come da prassi dai biologi di Negrar lo scorso 12 novembre.

Nessuna novità in proposito: il sottotipo H3N2 è quello previsto per la stagione 2021-20221 e indicato come particolarmente contagioso, anche alla luce del fatto che nella scorsa stagione il virus influenzale ha avuto una bassa circolazione e potrebbe quest’anno trovare una popolazione maggiormente suscettibile.

Infatti nell’autunno-inverno dello scorso anno su 18mila tamponi multiplex processati dal Laboratorio del “Sacro Cuore Don Calabria” – per la ricerca in contemporanea del virus SARS CoV2, del virus influenzale e del virus respiratorio sinciziale (RSV) – nessuno è risultato positivo al virus dell’influenza e nemmeno a quello responsabile della bronchiolite e della polmonite nei bambini.

Al contrario su 7.026 tamponi analizzati dal 10 ottobre al 12 novembre di quest’anno, 216 erano positivi al virus che provoca il Covid19, 207 al virus sinciziale (sull’aumento di bronchioliti e polmoniti nei bambini clicca qui) e 1 appunto all’influenza A H3N2. Ad oggi dai tamponi non è stato rilevato nessun caso di influenza.

Le misure per proteggerci dal virus antinfluenzale sono le stesse che abbiamo imparato per non contrarre il Covid19: mascherina, non frequentare luoghi affollati, igiene delle mani e vaccino. Vaccino che è particolarmente raccomandato per gli anziani e le persone fragili e può essere somministrato contemporaneamente a quello contro il virus SARS COV2.