Il metodo è stato adottato dal Servizio di Riabilitazione di via San Marco per il trattamento del dolore muscolo-scheletrico di lunga durata: esercizi eseguiti in sospensione da terra, quindi in un ambiente instabile ma controllato
Si chiama “RedCord” l’innovativo trattamento per il dolore muscolo-scheletrico di lunga durata adottato recentemente dalla Riabilitazione Ortopedica Ospedale Sacro Cuore, di via San Marco 121.
Nato in Norvegia, si avvale di funi, fasce e corde grazie alle quali vengono eseguiti in sospensione esercizi personalizzati, in assenza di dolore o in stato di dolore inalterato. Studi scientifici evidenziano i benefici apportati dall’utilizzo di questo trattamento, in particolare per le persone affette da lombalgia, lombosciatalgia, cervicalgia, cervicobrachialgia, patologie della spalla, del ginocchio, della caviglia. È efficace anche nei casi di trattamento e prevenzione di lesioni muscolari e di riabilitazione post-intervento ortopedico. La tecnica riabilitativa “RedCord” è indicata non solo per persone adulte o anziane, ma anche per i bambini e gli adolescenti e gli sportivi.
«Si tratta di un approccio terapeutico che ha come protagonista attivo il paziente supportato dal fisioterapista. Le caratteristiche principali sono esercizi adattati a ogni caso e eseguiti in sospensione da terra, quindi in un ambiente instabile ma controllato grazie al sistema “Redcord Workstation”», spiega il dottor Roberto Filippini, responsabile medico del Centro. «Il trattamento si focalizza sull’ottimizzazione del controllo neuromuscolare, con un incremento graduale del carico di lavoro senza per questo intensificare lo stato doloroso, anzi in molti casi il dolore si attenua o sparisce, nonostante lo sforzo intenso».
Con questa metodica vengono rafforzati i muscoli locali e globali, vengono migliorati il controllo del distretto lombo pelvico, l’equilibrio e la flessibilità muscolo-scheletrica. “È un metodo con il quale fin dalle prime sedute si percepiscono dei benefici per quanto riguarda la forza e la qualità del movimento – sottolinea il dottor Filippini -. L’obiettivo tuttavia è quello di mantenere i miglioramenti nel tempo, di conservare le funzioni recuperate e di ridurre il rischio di recidive”.
RedCord” è stato oggetto di un corso riservato agli specialisti – fisioterapisti e laureati in scienze motorie – che si è tenuto recentemente presso il Servizio di Riabilitazione Ortopedica. Si tratta del primo di una serie di aggiornamenti anche per il prossimo anno. «Il dolore muscoloscheletrico è uno stato patologico sempre più diffuso, che, se non ben gestito, può limitare fortemente la mobilità di una persona fino a diventare invalidante – conclude il medico -. Il nostro scopo è quello di creare un team di fisiatri, fisioterapisti e laureati in scienze motorie che risponda alle esigenze delle persone affette da questo problema, offrendo loro un’ampia gamma di tecniche finalizzate a un trattamento personalizzato».
Il Servizio di Riabilitazione Ortopedica offre prestazioni per la prevenzione e il recupero di tutte le patologie traumatiche, croniche, degenerative, post-chirurgiche. Ad effettuarle sono i medici fisiatri e i fisioterapisti del nosocomio di Negrar, guidati dal dottor Filippini, che è anche direttore della Medicina dello Sport, e dal dottor Claudio Zorzi, direttore sanitario del Servizio di via San Marco e direttore dell’Ortopedia e Traumatologia dell’ospedale della Valpolicella. Il Servizio è aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 18; l’accesso alla palestra è invece possibile dalle ore 7 alle 19. Per informazioni e prenotazioni: tel. 045.6013980; email: riabilitazione. ortopedica@sacrocuore.it