Otto tappe di “cammino lento” attraverso il Veneto, da Negrar fino a Motta di Livenza con gran finale in Piazza San Marco a Venezia. L’iniziativa, organizzata dall’associazione Free Wheels, coinvolge otto viaggiatori in sedia a rotelle e promuove i valori dell’accessibilità e dell’accoglienza sul territorio. La partenza è stata oggi dal “Sacro Cuore” alla presenza di numerosi operatori e pazienti dell’ospedale

Sono partiti oggi dal “Sacro Cuore” di Negrar i 10 viaggiatori che partecipano alla nuova edizione di Klick’s on ways, la manifestazione dedicata al “cammino lento” che punta a valorizzare i territori, la loro accessibilità e l’accoglienza delle comunità.
Il viaggio, organizzato dall’associazione Free Wheels, attraverserà tutto il Veneto e si concluderà il 26 maggio a Motta di Livenza. Un viaggio davvero speciale, perché 8 dei 10 partecipanti hanno una mobilità ridotta e quindi si muoveranno sulla sedia a rotelle (elettrica per l’occasione). Anche per questo la scelta della partenza è caduta sull’ospedale di Negrar, dove da molti anni c’è l’Unità Spinale che si prende cura di pazienti con lesioni midollari che non possono camminare a seguito di malattie o traumi.

La giornata è iniziata nella sala del Centro di Formazione con un saluto e la presentazione del viaggio. Oltre ai 10 coraggiosi viaggiatori, erano presenti numerosi pazienti e operatori dell’Unità Spinale, con la presenza della dottoressa Elena Rossato, direttore della Riabilitazione, del dottor Giuseppe Armani, direttore appunto dell’Unità Spinale, mentre in rappresentanza della direzione c’erano il vicepresidente padre Miguel Tofful e il vice direttore sanitario dottor Davide Brunelli. Con loro anche il sindaco di Negrar Roberto Grison e gli assessori Camilla Coeli e Franca Righetti.
Subito dopo pranzo invece la partenza vera e propria, preceduta dalla benedizione di padre Tofful e dalla foto di rito alla rotonda di Negrar, davanti alla panchina rosa che segna il “Cammino delle scoperte”, un percorso che attraversa la provincia di Verona passando per 34 comuni.
A guidare il drappello di riders saranno Pietro Scidurlo, presidente di Free Wheels e autore della prima guida europea per un Cammino accessibile a tutti, e la madrina dell’evento Jesusleny Gomes, ideatrice del “Cammino delle scoperte” che ha percorso a piedi 574 comuni del Veneto. Con loro gli altri partecipanti: Pietro M. di Dolo, Michele di Monastier di Treviso, Emanuele di Eraclea, Ignazio di Scicli, Samuele di Sulbiate, Sabrina di Cagliari, Angiolino di Sommacampagna, Manuel di Martellago.
Per saperne di più: www.freewheelsodv.com.