Il diabete è un rilevante fattore di rischio di malattie coronariche e cerebrovascolari, ma purtroppo ancora sottovalutato. L’importanza di alcuni farmaci e soprattutto dello stile di vita
La correlazione tra diabete e malattia cardiovascolare è nota, ma forse non ancora sufficientemente considerata. Alcuni studi già negli anni Novanta attestavano che il diabete aumenta di due-quattro volte il rischio di malattia coronarica e cerebrovascolare.
Tuttavia già da alcuni anni sono in commercio una nuova classe di farmaci(GLP 1 Antagonista e SGLT 2 Inibitore) che oltre ad essere efficace nel mantenere sotto controllo la glicemia, ha una funzione di protezione cardiovascolare. Rimane tuttavia fondamentale lo stile di vita, che significa niente fumo, una dieta equilibrata (che tenga conto della presenza del diabete) e attività fisica costante.
Nel video l’intervista del TGR Veneto al professor Enrico Barbieri, direttore della Cardiologia, e al dottor Luciano Zenari, responsabile del Servizio di Diabetologia, spiegano l’importanza della prevenzione e della diagnosi precoce del diabete.
Il professor Barbieri e il dottor Zenari hanno aderito alla campagna di “Al cuore del diabete”, che ha come obiettivo la sensibilizzazione su diabete e rischio cardiovascolare. L’iniziativa – che vanta il patrocinio della Società Italiana di Diabetologia (SID) e dell’Associazione Medici Diabetologi (AMD) – ha fatto tappa lunedì 21 ottobre in piazza Bra, nel cuore di Verona .