Ha preso forma il Corso di Laurea magistrale a ciclo unico in Farmacia. Ora si attendono le date ufficiali della prova obbligatoria di ammissione (TOLC). Dopo una prima presentazione alle possibili matricole, il ciclo di studi sarà illustrato anche durante l’Open Week dell’Università di Verona dall’8 al 17 maggio. A questo link tutte le informazioni relative alle novità rispetto ai corsi di laurea in Farmacia stradizionali e agli bocchi lavorativi di un titolo magistrale che abilita alla professione

Manca ancora l’approvazione formale del ANVUR (Agenzia Nazionale di Valutazione dell’Università e della Ricerca) e poi il nuovo Corso di Laurea Magistrale a Ciclo Unico, nato dall’accordo tra l’Università di Verona e l’IRCCS Ospedale Sacro Cuore Don Calabria, avrà tutte le carte in regola per iniziare già dal prossimo anno accademico.

Il Corso è ad accesso programmato (60 posti) e prevede una prova obbligatoria di ammissione (TOLC), le cui date non sono state ancora ufficializzate. E’ possibile trovare le informazioni a questo link.

Inoltre dall’8 al 17 maggio si terrà l’edizione primaverile dell’Open Week dove vengono presentate tutte le offerte formative dell’Ateneo scaligero, tra cui il ciclo di studi quinquennale in Farmacia.

Una prima presentazione alle possiibili future matricole si è svolta tuttavia giovedì 20 aprile, durante la quale sono state illustrate le caratteristiche del nuovo ciclo di studi e i possibili sbocchi professionali.

Al microfono si sono susseguiti non solo i vertici dell’Università e dell’IRCCS di Negrar – rispettivamente il direttore generale, Federico Gallo, e l’amministratore delegato, Mario Piccinini – , ma anche coloro che ogni giorno svolgono la professione del farmacista, tra cui, per il “Sacro Cuore Don Calabria”, Giancarlo Gorgoni, direttore della Radiofarmacia, e Teresa Zuppini, direttore della Farmacia Ospedaliera.

Era presente anche l’Ordine dei Farmacisti di Verona (con il presidente Federico Realdon) il cui apporto è fondamentale per la realizzazione del progetto non solo per gli aspetti didattici, ma soprattutto perché il titolo magistrale abilita alla professione.

A Cristiano Chiamulera, docente di Farmacologia del Dipartimento di Diagnostica e Sanità Pubblica e referente del corso, è spettato il compito di illustrare gli obiettivi dei 5 anni di insegnamento che esordiranno a Verona, nelle strutture Universitarie, nell’ottobre del 2023, mentre a partire dall’anno successivo le lezioni si svolgeranno in una nuova palazzina collocata nell’area della Cittadella della Carità di Negrar, accanto all’ospedale. Palazzina che sarà dotata di aule didattiche e di studio, oltre che di laboratori.

A questo link le slide l’intervento del professor Chiamulera che contengono tutti contenuti del corso: l’innovazione che lo contraddistingue, gli obiettivi e gli sbocchi professionali. Inoltre vengono spiegati i criteri di accesso e di iscrizione.