Nei giorni scorsi è partita da San Zeno in Monte la mostra itinerante che porterà alcuni oggetti appartenuti a san Giovanni Calabria in tutti i territori dove sono presenti le case e le attività dell’Opera. La mostra arriverà anche alla Cittadella della Carità nel prossimo settembre, dopo essere stata in tutti e cinque i continenti

Si intitola “Terra&Sangue” la mostra itinerante che attraverserà tutte le missioni dell’Opera Don Calabria in occasione del 150° anniversario della nascita del Fondatore. La terra è quella di San Zeno in Monte, che il santo definiva “terra santa e benedetta”, mentre il sangue è quello di don Calabria, che viene esposto in una fiala all’interno di un reliquiario a forma di faro realizzato dall’artista veronese Albano Poli, Ex allievo dell’Opera.

Oltre a questi due elementi la mostra porterà in giro per il mondo alcuni oggetti appartenuti a don Calabria,scelti perchè rappresentano alcuni aspetti della sua spiritualità e del suo Carisma. Si tratta di scarpe, occhiali, orologio, portafogli, lettera autografa e stola. La mostra è partita ufficialmente lo scorso 8 febbraio da San Zeno in Monte, quando il Casante don Massimiliano Parrella ha consegnato al Delegato per l’Europa don Valdecir Tressoldi le due valigie e lo zainetto che contengono tutti gli oggetti e il materiale necessario per l’allestimento.

Nei giorni scorsi la mostra è già stata montata nelle comunità di Roma, Napoli, Lamezia Terme, Palermo e Ferrara. Le prossime tappe saranno la Romania e il Portogallo, dopodichè ci sarà il trasferimento in Kenya e Angola. Nel mese di settembre, dopo aver toccato tutti i continenti, la mostra tornerà a Verona e sarà anche a Negrar nei giorni che porteranno alla celebrazione del 150° anniversario della nascita che cade il prossimo 8 ottobre, in occasione della festa liturgica di don Calabria.

Maggiori informazioni sulla mostra e sul suo percorso si possono trovare sul sito dell’Opera a questo link: https://www.doncalabria.it/news/mostra-itinerante–499/