Sono 24 gli anziani ospiti che lo scorso mercoledì 20 gennaio hanno ricevuto il vaccino contro il Covid-19 nella casa di riposo dell’Opera a Porto Alegre, nel sud del Brasile. La struttura fa parte di una “rete calabriana” che comprende anche svariate attività di assistenza sociale a bambini e ragazzi poveri di quella città.

Mentre al Sacro Cuore è terminata la somministrazione della prima dose di vaccino anti-Covid agli operatori sanitari e agli anziani ospiti dell’area socio-sanitaria, anche in altre realtà dell’Opera Don Calabria nel mondo si cominciano a vaccinare le persone più fragili ed esposte.

In particolare mercoledì 20 gennaio è stato un giorno speciale per gli anziani e per il personale della casa di riposo dell’Opera a Porto Alegre, in Brasile. Anche là sono iniziate infatti le vaccinazioni contro il Covid-19, somministrate dagli operatori della Segreteria Municipale della Salute. Nello specifico sono stati vaccinati 24 anziani.

La casa di riposo, denominata “Lar dos idosos”, fa parte di una rete calabriana che comprende svariate attività di assistenza sociale a bambini, giovani, famiglie e anziani nella periferia della capitale del Rio Grande do Sul, nel sud del Brasile. I beneficiari diretti della rete sono 7mila, mentre si arriva a 30mila considerando i beneficiari indiretti.

Il Lar dos idosos ospita 30 anziani che si trovano in condizioni di estrema povertà e di abbandono. Sempre per gli anziani l’Opera di Porto Alegre gestisce anche un centro diurno rivolto a 25 ospiti. Per i giovani ci sono invece un grande centro professionale, denominato “Calabria”, che fu la prima realtà aperta dai missionari calabriani in Brasile nel 1959, e un centro di promozione dell’infanzia e della gioventù che comprende una decina tra asili, scuole e vari progetti di assistenza sociale.

Molto positivi i commenti del personale e degli ospiti che hanno ricevuto il vaccino nei giorni scorsi. ′′Oggi abbiamo ricevuto la prima dose di speranza. Avanti, fiduciosi nella scienza, per il controllo e la fine di questa pandemia “, ha commentato l’infermiere della casa Luciano Araldi.

Per maggiori informazioni sulla realtà dell’Opera a Porto Alegre è possibile consultare il sito https://calabria.com.br/.