Magazzino aiuti
All’interno delle attività dell’UMMI, quella promossa dal Magazzino Aiuti, oltre ad essere nata contemporaneamente alla stessa Unione e fortemente voluta dal suo Fondatore, riveste un’importanza particolarmente significativa per la risposta concreta che riesce a dare a situazioni di necessità o di emergenza con l’invio di farmaci e materiale sanitario, là dove il bisogno è grande e la richiesta drammaticamente urgente.
È un impegno collaudato da decenni che prosegue con sempre maggiore energia, grazie anche all’apporto di tutti: collaboratori, obiettori, volontari e donatori che regalano il loro tempo e la loro disponibilità in cambio di un’esperienza ricca e significativa.
L’aumento della consistenza degli aiuti inviati è stato possibile grazie a coloro che con crescente generosità raccolgono, portano o inviano medicine e materiale sanitario: sono gruppi missionari, soci, amici, sostenitori e gruppi di volontariato.
Nel Magazzino ne viene curata la selezione, l’assemblaggio e la spedizione con l’apporto dei circa cinquanta volontari, presenti nell’arco della settimana, mentre i costanti contatti con i donatori hanno permesso anche di incrementare il numero delle collaborazioni e la quantità di materiale e medicine donati. Persone vicine agli ideali dell’Unione si adoperano anche per offrire:
· consulenze varie;
· mezzi ed attrezzature per i lavori di inventario, riorganizzazione logistica e informatica;
· una, seppur sintetica, formazione di base in vari ambiti sanitari (farmacologico, laboristico, infermieristico, pediatrico, diagnostico…) rivolta ai volontari che prestano servizio: collaborazione che agevola una corretta ed efficiente attività di assemblaggio, classificazione e valutazione dei vari presidi sanitari e la relativa preparazione alla spedizione.
FIB: Fondo Infanzia Bisognosa
«Molto di ciò di cui abbiamo bisogno può attendere, il bambino non può; a lui non possiamo rispondere “domani”, il suo nome è “oggi”».
Costituito presso l’Ummi, il fondo, attraverso offerte volontarie in denaro, si propone di dare, nei limiti delle disponibilità contingenti, un concreto contributo alle molteplici richieste di aiuto avanzate da Istituzioni missionarie cristiane sparse nel mondo.I soli e unici fruitori sono i piccoli pazienti poveri affetti da forme morbose, bisognosi di particolari, e documentati, trattamenti medico-chirurgici, farmacologici, di protesi particolari da effettuarsi in loco.
Il FIB, amministrato dal Consiglio Direttivo dell’Ummi, ha un proprio Statuto, gode di una propria specifica contabilità e, per la valutazione clinica dei casi presentati, si avvale di esperti medici, sia facenti parte del Consiglio stesso che, in casi particolari, di altri clinici di provata esperienza.
Il contributo deliberato per ogni bambino viene inviato nel più breve tempo possibile alla persona che si è resa responsabile della richiesta, la quale si impegna poi a inviare una relazione sull’esito dell’intervento.
Gruppo “Costruiamo insieme la speranza”
Un gruppo di volontari che desidera – anche se per brevi periodi – condividere l’esperienza missionaria, ha scelto di darsi un nome significativo: “Costruiamo insieme la speranza”.
Con l’obiettivo di dare – seppure in minima parte – una risposta agli infiniti bisogni dei poveri, questo Gruppo di volontari ha offerto il proprio servizio in Angola, Romania e Russia, cooperando con le attività dell’UMMI e dell’Istituto Don Calabria. In particolare in Angola il Gruppo ha reso possibile la nascita di strutture che sono importante punto di riferimento per la numerosa popolazione della capitale Luanda.
Nel 1999 è stato costruito il Centro per il controllo della TBC, dove oggi sono in cura circa 1.000 pazienti, nel 2000 la nuova Divisione di Pediatria e nel 2001 quella di Medicina. Nel 2002 sono stati realizzati interventi in Russia e Romania.
Una presenza improntata sulla condivisione e sulla formazione, in cui il “dare” e il “ricevere” si fondono in un reciproco scambio di valori.
Un’esperienza in cui si riesce a toccare con mano il significato della testimonianza e della giustizia, realtà che arricchiscono il senso della vera solidarietà e che portano ad una nuova coscienza.
I volontari di questo Gruppo dedicano ogni anno un mese o più della propria professionalità e fatica per “costruire la speranza” e si impegnano per i rimanenti mesi a prendere parte ai programmi formativi che l’UMMI regolarmente organizza per i propri membri.