Il Sacro Cuore è sempre più "europeo"
‘ospedale di Negrar, unico nel Veneto, ha ottenuto l’accreditamento presso il Gruppo Informale degli Uffici di Rappresentanza Italiani a Bruxelles (GIURI). Si tratta di un importante punto d’appoggio per la partecipazione ai bandi in materia sanitaria
L’Ospedale Sacro Cuore Don Calabria compie un nuovo passo verso l’Europa. E’ dello scorso mese di dicembre, infatti, l’avvenuto accreditamento della struttura scaligera presso il GIURI, il Gruppo Informale degli Uffici di Rappresentanza Italiani a Bruxelles.
L’organismo riunisce gli uffici italiani operanti nella ‘Capitale dell’Unione Europea’ e attivi nel campo della Ricerca e Innovazione. Ne fanno parte centri di ricerca, pubbliche amministrazioni centrali e regionali, associazioni di categoria, intermediari finanziari, istituti bancari e molte altre realtà. L’obiettivo di questo gruppo è facilitare e migliorare lo scambio di informazioni e la cooperazione tra i propri membri con particolare attenzione al Programma Quadro sulla Ricerca ed Innovazione dell’UE, denominato Horizon 2020.
Grazie a questo accredito, l’ospedale di Negrar sarà aggiornato con la massima tempestività sui bandi di imminente uscita in tema di sanità, oltreché sulle nuove politiche di salute della Commissione Europea. Inoltre il GIURI può fornire un supporto operativo nella progettazione per partecipare ai bandi europei, in quanto è coordinato dall’Agenzia per la Promozione della Ricerca Europea (APRE), che è il Punto di Contatto Nazionale per l’8° Programma Quadro Europeo sulla Ricerca ed Innovazione, appunto HORIZON 2020 (ed è quindi l’ente di riferimento per ricevere supporto nella stesura dei progetti e nella partecipazione ai bandi).
Il Sacro Cuore, ad oggi, è l’unico Ospedale veneto iscritto al Gruppo, il quale comprende altresì importanti strutture sanitarie e diversi IRCSS italiani.
Enrico Andreoli
Stefania Gori è il nuovo presidente degli oncologi italiani
Il direttore dell’Oncologia medica, Stefania Gori, è il nuovo presidente eletto dell’Aiom. La prima donna alla guida della Società scientifica nata nel 1973
Il direttore dell’Oncologia medica dell’ospedale Sacro Cuore-Don Calabria di Negrar, la dottoressa Stefania Gori, è il nuovo presidente eletto dell’Associazione italiana di oncologia medica (Aiom), la più importante e rappresentativa Società scientifica dell’oncologia italiana, che raggruppa oltre il 95% dei medici che si occupano di questa disciplina.
Certificazione europea per il Dipartimento di Oncologia
L’European Society of Medical Oncology ha rinnovato al Dipartimento di Oncologia la Certificazione di Centro integrato di oncologia e Cure palliative
In coincidenza dell’ultimo Congresso Europeo di Oncologia ECCO-ESMO, che si è tenuto a Vienna, è stata rinnovata ufficialmente al Dipartimento di Oncologia dell’ospedale Sacro Cuore Don Calabria la Certificazione di Centro integrato di Oncologia e Cure palliative .
ESMO (European Society of Medical Oncology) dal 2006 certifica i Servizi oncologici interdisciplinari che si distinguono nell’approccio a tutto campo al malato, prevedendo cure scientificamente adeguate per i singoli tumori, la miglior terapia di sollievo dei sintomi e delle complicazioni, l’aiuto psicologico continuo a pazienti e familiari ed il sostegno nel fine vita.
Sono circa 200 i Centri in tutto il mondo che hanno ricevuto la Certificazione ESMO dal 2006 ad oggi (validità triennale).
Il Dipartimento Oncologico dell’ospedale S Cuore Don Calabria ha ricevuto tale certificazione nel 2009, con successivo rinnovo nel 2012 e nel 2015, confermando un impegno di lunga durata nel concretizzare quotidianamente la filosofia del non abbandono del malato oncologico, in tutte le fasi di malattia.
(nella foto l’équipe de Dipartimento di oncologia)