RIABILITAZIONE INTENSIVA
UNITA’GRAVI CEREBROLESIONI-UNITA’ SPINALE
Direttore: dottor Giuseppe Armani
Coordinatrice: Roberta Brentegani
CHI SIAMO
L’Unità Operativa Complessa di Riabilitazione Intensiva (UGC-US) dell’IRCCS Ospedale Sacro Cuore – Don Calabria di Negrar è una struttura definita, secondo quanto previsto dalle Linee Guida Nazionali sulla Riabilitazione, di Riabilitazione Intensiva di Terzo Livello. Essa cioè è rivolta al recupero funzionale di pazienti che presentano disabilità multiple, gravi e complesse, conseguenti a lesioni neurologiche postraumatiche o di altra natura, in fase post acuta, e che richiedono un elevato impegno terapeutico, assistenziale e riabilitativo. Il reparto accoglie pazienti provenienti, in prevalenza, dalla Neurochirurgia dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona, dalle Terapie Intensive degli ospedali della provincia scaligera e della regione.
La Riabilitazione Intensiva è così strutturata:
- UGC (Unità Gravi Cerebrolesioni)
- US (Unità Spinale)
- Unità di Terapia Subintensiva
- Ambulatorio di Videourodinamica
DOVE
II piano dell’Ospedale DOn Calabria
CONTATTI
- Centralino: 045.601311
- Reparto: 045.6013445/3446
- Assistente sociale: 045.6014622
VISITE AI DEGENTI
- L’ingresso al reparto è consentito tutti i giorni dalle ore 16 alle ore 18
- Al fine di evitare il sovraffollamento in reparto, nelle stanze di degenza le visite ai ricoverati sono consentiter per un massimo di due persone per paziente
- Per acccedere alla visita è necessario indossare la mascherina ed effettuare la sanificazione delle mani utilizzando l’apposito dispenser di gel alcolico all’ingresso
- Non è consentito sostare nei corridoi. Nei luoghi comuni (sale d’attesa, soggiorno) si prega di mantenere una distanza interpersonale di almeno 1 metro. Possibilità di recarsi in giardino.
Durante le visite gli infermieri e gli addetti hanno il dovere di tutelare il paziente sia quando riceve i propri visitatori sia quando “subisce” la presenza di quelli di un altro degente. Oltre ai noti motivi igienici, infatti, molti ricoverati sono in condizioni tali per cui, di fronte a estranei, potrebbero trovarsi in situazioni di sofferenza o di disagio. Va inoltre ricordato che, data la delicatezza delle patologie, l’ingresso in reparto è sconsigliato ai minori di 14 anni
POSTI LETTO
L’UOC di Riabilitazione intensiva dispone di 36 posti letto. Le stanze, climatizzate, sono dotate di citofono e servizi igienici per persone non autosufficienti. In tutte è presente il televisore. Per i degenti sono disponibili anche la sala da paranzo e il soggiorno
COLLOQUI CON I MEDICI
In generale, dopo una decina di giorni, la persona ricoverata è invitata con i suoi familiari a un incontro congiunto con i medici responsabili della Riabilitazione Intensiva e del Servizio di Medicina Fisica e Riabilitazione. In questa sede verranno fornite informazioni sulla situazione attuale, sulla prognosi e sul progetto riabilitativo.
I familiari hanno la possibilità di chiedere colloqui ai medici di riferimento sull’andamento clinico e riabilitativo, rispettando gli orari affissi.
Se la persona ricoverata non ha il possesso delle sue facoltà o è un minorenne, per lo scambio di informazioni con il personale i familiari devono incaricare una persona di riferimento, così da non disperdere o non confondere le comunicazioni fra i medici e la famiglia. Aggiornamenti sulle condizioni cliniche o sul risultato di eventuali esami possono essere richieste giorno per giorno al medico di riferimento.
UGC (UNITA’ GRAVI CEREBROLESIONI)
Settori 20-21-22-23, composti da 10 camere; possono accogliere fino a 21 degenti.
L’UGC Si propone di recuperare la persona con danni cerebrali acquisiti in seguito a un grave trauma cranico o a una grave lesione cerebrale acuta vascolare, anossica, infettivs o tumorale La lesione cerebrale è detta anche cerebrolesione o, nel caso di trauma, lesione cranioencefalica.
US (UNITA’ SPINALE)
Settori 24-25, composti da cinque stanze di degenza; possono accogliere fino a 15 degenti.
L’US Interviene per il recupero delle funzionalità di persone con lesione spinale traumatica o di altra natura. La lesione midollare è detta anche mielolesione o medullolesione.
UNITA’ DI TERAPIA SUBINTENSIVA
E’ situata nell’ala UGC ed è riservata ad un massimo di cinque pazienti in osservazione continua; accoglie pazienti con gravi lesioni midollari o cerebrali, in condizioni cliniche instabili, che necessitano di monitoraggio costante e di prestazioni assistenziali impegnative o di particolari procedure. In questa sezione si possono accogliere anche pazienti in ventilazione assistita, fino ad un massimo di due.
L’ASSISTENTE SOCIALE
La presenza dell’assistente sociale è un servizio trasversale alle varie Unità Operative del Dipartimento Riabilitativo. La consulenza con l’assistente sociale avviene solitamente all’interno di un progetto ben definito da parte dei medici responsabili e frutto del colloquio strutturato che il direttore dell’U.O. UGC-US con il direttore del SMFR tiene con i familiari dei pazienti dopo circa 1 settimana dal ricovero.
CONTATTI
Per appuntamenti:
- Centralino: 045.6013111
- Numero interno: 045.6014622
ORARI DI RICEVIMENTO
Presso il Servizio di Medicina Fisica e Riabilitativa- I piano Ospedale Don Calabria
Lunedì-Mercoledì- Giovedì: dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 14.00 alle ore 17.00
Martedì: dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 14.00 alle ore 17.00
Venerdì: dalle ore 9.00 alle ore 13.00
ATTIVITA’
- Attivazione di pratiche per il riconoscimento dell’invalidità.
- Percorsi previdenziali INAIL, INPS.
- Invalidità civile.
- Attivazione di servizi per l’assistenza domiciliare.
- Individuazione di strutture e servizi socio-assistenziali e socio-sanitari.
- Tutela legale ed eventuali provvedimenti giuridici (vedi richiesta nomina amministratore di sostegno)